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Possibili problemi

E’ opportuno che tu ed i tuoi genitori siate informati sui seguenti possibili problemi:

    Lesioni cariose. Gli apparecchi ortodontici non provocano carie, ma a causa della permanenza dei residui alimentari e soprattutto, della placca batterica, se non si mantiene una scrupolosa igiene (5 volte al giorno), possono insorgere dapprima delle decalcificazioni (macchie bianco gesso) e poi delle lesioni cariose, che andranno curate a parte rispetto al piano di trattamento iniziale.
    Gengive gonfie. La presenza di apparecchi ortodontici puo’ causare un lieve stato infiammatorio gengivale, ed inoltre, in alcune zone della bocca l’apparecchiatura fissa puo’ ledere o comprimere i tessuti gengivali. Se l’igiene e’ scarsa, l’accumulo di placca e residui alimentari possono provocare un’ipertrofia gengivale e, conseguentemente, il tessuto interessato divenire gonfio e dolente. Queste situazioni generalmente non provocano problemi se si seguono le normali procedure domiciliari di igiene orale. Problemi di salute generale possono contribuire ad un’ipertrofia gengivale cosi’ come, alcune persone sono piu’ inclini di altre a sviluppare una patologia gengivale. I problemi paradontali che non possono essere controllati in maniera soddisfacente nel corso di un trattamento ortodontico, possono costringere a sospendere temporaneamente o addirittura interrompere il trattamento prima della fine. Ogni decisione in proposito sara’ valutata su basi individuali.
    Riassorbimento radicolare.Questo inconveniente e’ dovuto alla decapitazione della punta della radice che puo’ verificarsi ed essere di entita’ variabile nel corso di un trattamento ortodontico. Molti pazienti hanno riassorbimenti radicolari precedenti il trattamento ortodontico dovuti a traumi, ferite, disordini endocrini, assunzioni di medicinali. Comunque, la filosofia bioprogressiva utilizzata per il tuo caso e’ quella che, con il rispetto delle forze applicate, e’ garante del massimo sforzo affinche’ cio’ non avvenga (cosa che si puo’ verificare con altre tecniche).
    Denti inclusi. I denti che si trovano sotto la mucosa e nell’osso alveolare quando dovrebbero essere gia’ presenti in arcata sono detti denti inclusi. L’avulsione o il posizionamento in arcata di un dente incluso dipendono dall’importanza del dente stesso. Il recupero di un dente incluso in modo da allinearlo correttamente con mezzi ortodontici richiedera’ un piccolo intervento di chirurgia orale, per scappucciare il dente in modo da attaccare una stellina e guidare il dente nella corretta posizione in arcata. La valutazione del tempo necessario all’allineamento non potra’ essere precisata, poiche’ in alcuni casi il dente incluso potrebbe essere attaccato all’osso (anchilosato), in modo tale da non muoversi. Nel caso in cui il dente sia anchilosato, si potra’ procedere ad un riposizionamento chirurgico o all’estrazione del dente stesso.
    Dolori all’ATM e/o clicks. Dolore all’articolazione temporo-mandibolare (ATM) o clicks o rumore e dolore possono verificarsi in qualsiasi momento della vita di una persona; tale sintomatologia e’ piu’ comune nelle ragazze adolescenti e nelle donne sulla quarantina. In molti casi, gli spasmi dei muscoli masticatori sono la causa del dolore, cosi’ come lo stato emotivo di una persona predisposta a questo problema e’ direttamente in relazione al dolore articolare. Il dolore e/o i clicks possono quindi variare a seconda della evoluzione della patologia dell’individuo e devono essere trattati come una malattia. Cio’ significa che, in alcuni casi particolari si dovra’ effettuare, prima del trattamento ortodontico, una terapia ortopedica a parte (un plantare di resina fra le arcate) per la durata di 4/6 mesi per permettere all’ATM di ripararsi in tutto o in parte.


Pubblicazioni

Craniofacial Surgery

Recentemente, il Dr Santangelo ha avuto l’onore di scrivere un capitolo del libro di chirurgia craniofacciale dedicato al Professore Henry Kawamoto, MD, chirurgo plastico alla UCLA (Universita’ della California a Los Angeles) presso la quale il Dr Santangelo continua il suo aggiornamento scientifico. Questo libro sara’ utilizzato dai futuri chirughi come vademecum in questa intricata specialita’ della chirurgia plastica.